domenica 27 novembre 2016

step_18: Le arti Pittoriche

Notte Stellata, di Vincent van Gogh è un dipinto del 1889 che raffigura un paesaggio notturno di Saint-Rémy-de-Provence.
Il colore dominante dell'opera è il Blu, e in particolare si può notare come la tonalità di alcune pennellate sia molto vicina al colore Blu di Prussia.


Qui uno studio sul pigmento Blu di Prussia usato nei dipinti di artisti Impressionisti e Post-impressionisti, tra i quali compare Notte Stellata.



(fonte immagine: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/6/66/VanGogh-starry_night_ballance1.jpg)

Vincent van Gogh, Notte Stellata, 1889, MoMA (New York)

giovedì 17 novembre 2016

step_17: Brevetti

Il 26 febbraio 1952, a Chicago, Proell Wayne A e Stanley William G registrarono un brevetto che migliorava la composizione di alcune miscele esplosive e la tecnica di generazione di gas ad alta pressione.


In particolare, i due scoprirono che alcuni composti metallici erano efficaci catalizzatori, adatti a provocare l'innesco della combustione del nitrato di ammonio: tra questi il ferrocianuro ferrico, o Blu di Prussia.


Qui il brevetto completo.

step_16: Nel design

Introduzione necessaria al termine Design

Soprattutto in Italia, soprattutto ultimamente, il termine Design viene accostato alla parte più appariscente, kitsch, costosa ed esuberante del vastissimo mondo della progettazione di prodotti industriali.

Didesign è diventato nel corso degli anni un aggettivo unico, spesso affiancato a costosissime e scomodissime poltrone, o a lampade a forma di AK47 dal dubbio gusto formale e funzionale.

Seguendo la reale definizione di Design -progettazione di un prodotto o servizio atto a soddisfare esigenze- risulta molto più Didesign, ad esempio, la spilla da balia: oggetto dal design anonimo e dalla funzionalità così efficace da rimanere perlopiù invariata nel corso dei millenni.

La sedia DSW, ideata e prodotta dalla coppia di designer Americani Eames, è uno dei simboli del design discontinuo per parti e rappresenta la perfetta unione tra una seduta anatomica modellata in GFRP (Glass Fiber Reinforced Polymer) e una struttura portante in acciaio. 

In questa variante la seduta è additivata con coloranti molto simili al Blu di Prussia.


(Sedia DSW, fonte: https://iconicinteriors.com/designer_furniture/category/dining_chairs/eames_style_dsw_dining_chair/#.WIEeUlPhCUk)


step_15: Pubblicità

Il colore gioca un ruolo chiave nel determinare il successo e l'efficacia di una campagna pubblicitaria; esso è la prima cosa che si nota in un'immagine (flyer, poster, ad web...)e di fatto è il principale veicolo della comunicazione.

Il blu, in particolare, suscita nell’uomo una quantità incredibile di emozioni. Può suscitare pace e rilassatezza se si pensa al cielo terso, come può suscitare allo stesso tempo calma e avventura se si pensa al mare.

Esso esalta la riflessività e il pensiero ponderato; ispira fiducia, riduce lo stress e predispone ad un atteggiamento positivo e di lealtà.

Un'esempio significativo riguardante in particolare il Blu di Prussia è questo manifesto di una Chevrolet del 1938, nel quale l'utilizzo di tale colore è motivato, oltre che da quanto spiegato in precedenza, dalla sua complementarietà con il marrone dell'auto rappresentata.

Fonti: http://www.grafigata.com/2014/09/come-scegliere-colore-logo/ 








































(Chevrolet 1938, fonte foto: http://www.carrosyclasicos.com/historia/item/640-chevrolet-1937-1941)

martedì 15 novembre 2016

step_14: Chimica

Il Blu di Prussia, come ogni compostoha nomi diversi a seconda della nomenclatura a cui si fa riferimento; alcuni di questi sono: ferrocianuro ferrico, esacianoferrato(II) di ferro(III), e esacianoferrato ferrico. 

Fin dalla sua scoperta, il pigmento è stato identificato in due diverse forme, quella solubile: KFe(II)[Fe(III)(CN)6] 
e quella insolubile: Fe(III)4[Fe(II)(CN)6]3·6H2O.

Il pigmento si ottiene per reazione tra il ferrocianuro di potassio e ioni di ferro(III); il colore è talmente intenso e caratteristico da rendere questa reazione adatta per il rilevamento del ferro o dei cianuri.

Il blu di Prussia può essere utilizzato anche da agente chelante e nel trattamento per l'avvelenamento da metalli pesanti. In particolare, viene usato per i pazienti che hanno ingerito cesio o tallio radioattivi (o anche per il tallio non-radioattivo).

Il blu intenso del blu di Prussia è causato dal trasferimento di elettroni da un atomo di ferro ad un altro all'interno della molecola. Viene assorbita luce a 680 nm (rosso), provocando il trasferimento di un elettrone da un atomo di Fe(II) a uno vicino di Fe(III). La luce trasmessa risulta blu.

Nonostante la presenza dello ione di cianuro, il blu di Prussia, come altri ferrocianuri, non è particolarmente tossico a causa del forte legame tra gli ioni di cianuro e di ferro. Comunque, se trattato con acidi forti concentrati può liberare il cianuro in forma di cianuro di idrogeno (più noto come acido cianidrico), che è estremamente tossico.

















(pigmento di blu di Prussia, fonte: https://en.wikipedia.org/wiki/Prussian_blue#/media/File:Pigment_Berliner_Blau.JPG)


Fonti:
http://lem.ch.unito.it/didattica/infochimica/2010_Pigmenti/blu_prussia.html
https://it.wikipedia.org/wiki/Blu_di_Prussia

step_13: Nel Fumetto

'Prussian Blue' è un fumetto, o meglio un manga di origine tedesca.

Il manga è scritto e disegnato da Christina Plaka, edito per Carlsen Comics a partire dal 2003, e racconta la storia di Jun Imai e dei componenti della sua band, Prussian Blue.



(scansione della pagina 109 del fumetto, fonte: http://www.mangaeden.com/it/en-manga/prussian-blue/1/109/)

lunedì 14 novembre 2016

step_12: In cucina

In campo alimentare esistono molti cibi blu: dall'infinito mondo dei pesci blu (o meglio azzurri), alla verdura (melanzane) alla frutta (prugne, frutti di bosco, eccetera).

In particolare però, c'è un frutto che prende il nome di Blu di Prussia, a causa della sfumatura che assume in una particolare fase della sua maturazione.

Sei curioso di sapere di cosa parlo? Ne ho già parlato qui.



(immagine evocativa, pattern di punti interrogativi color Blu di Prussia)